CLIMBING FREE Lynn Hill


Questo libro me lo sono gustato. Non avevo la possibilità di leggere molte ore ogni giorno in questo periodo e quindi l'ho letto con calma e l'ho trovato davvero molto bello. Mi piacciono le biografie. Danno l'opportunità di conoscere più intimamente personaggi famosi, di comprendere meglio i loro atteggiamenti e le loro scelte. Lynn Hill l'ho vista più volte scalare a Rock Master ad Arco. Lo vinse cinque volte. È stata una splendida atleta, campionessa del mondo. Indipendente e determinata, con una personalità forte, fin da piccola. Lynn nasce a Detroit nel 1961. Quinta di sette fratelli. Ha origini europee. Il bisnonno era italiano. Si chiamava Fucentese, ma cambiò il suo cognome in Hill, la bisnonna era tedesca e la nonna scozzese. Ha sempre praticato sport ad ottimi livelli, fin da bambina, passando dal nuoto, alla ginnastica artistica, e infine all'arrampicata. Mentre frequentava l'università di Santa Monica si allenava con la squadra di atletica e corse anche i 1500 e i 3000m. Le sue doti erano notevoli, Molto minuta e leggera: 1m57 per 45 kg, con dita piccolissime che si infilavano in ogni fessura. Le insegnò ad arrampicare il fidanzato della sorella che morì alcuni anni dopo in una spedizione sull'Aconcagua. Da giovanissima trascorse mesi nello Yosemite ad arrampicare, vivendo con pochi dollari in tasca, quasi come una barbona e allenandosi con i più forti arrampicatori del momento. Innumerevoli le avventure, i racconti e gli aneddoti svelati in questa bellissima biografia che inizia con il racconto della terribile caduta avvenuta in Francia in allenamento a causa di una assurda distrazione e da cui uscì miracolosamente solo con molte botte e qualche lesione. Un cespuglio attutì la caduta e le salvò la vita. A Las Vegas, dove visse per un po' col fidanzato, arrampicava sulle Red Rocks, ma faceva la fame. A Santa Monica fu coinvolta in alcune trasmissioni televisive. Per guadagnare qualche soldo si prestava ad imprese acrobatiche e tentativi di record. Finché non si rese conto che non era il caso di rischiare la vita per due soldi. Successivamente si trasferì in Francia, dove si guadagnò da vivere gareggiando. Nel 1992, dopo aver vinto il suo quinto Rock Master, lasciò l'agonismo e tornò a vivere in America. Lynn, nel libro, ci parla anche di Arco, delle sue vittorie al Rock Master, dell'albergo Cattoi in cui soggiornava e della signora Marisa, la proprietaria. Il libro, pubblicato nel 2002 e ormai quasi introvabile, è scritto in realtà da Greg Child, arrampicatore e scrittore e tradotto in italiano da Giulia Baciocco. "Essendo la mia ultima partecipazione all'appuntamento annuale di Arco, ero motivata a dare veramente il meglio di me stessa. Arco rappresentava per me la Wimbledon dell'arrampicata sportiva. Ogni anno migliaia di vivaci spettatori si radunavano per vedere in azione i migliori scalatori del mondo. Quando arrivai in cima alla via della finale, segnando la mia quinta vittoria nel Rock Master, provai l'appagante sensazione di aver portato a termine qualcosa." "Ad Arco ci sistemammo all'Albergo Cattoi, una caratteristica locanda a conduzione familiare dove gustammo un pasto delizioso servitoci da Marisa e dalla mamma, le quali, visto che nessuno tra noi parlava una lingua comune, si facevano capire ricorrendo a parole straniere e gesti amichevoli." "Ho anche vissuto in Italia per qualche tempo, dove ho arrampicato sulle splendide Dolomiti e in altre zone famose." ★★★★☆ scopri come valuto i libri 🐣 uovo di Pasqua

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