UN GIORNO SI' UN ALTRO NO Isa Grassano

Una forte amicizia, una storia d'amore tormentata, dubbi e insicurezze, lavoro precario, Roma città da amare e odiare per le sue contraddizioni, proverbi, citazioni di canzoni, spunti per luoghi da visitare e cibi da assaggiare. E un bel po' di erotismo. Questi gli ingredienti del primo e voluminoso romanzo di Isa Grassano, che si legge tutto d'un fiato. Arabella, la protagonista di "Un giorno sì un altro no", romanzo pubblicato da pochissimi giorni, non ha nulla in comune con me. Lavoro precario, single, sedentaria, "fissata" con l'oroscopo. Una specie di "Bridget Jones" italiana. Eppure tutte noi donne possiamo riconoscerci un po' in lei. Chi di noi non si è sentita inadeguata ad un evento? Chi di noi non ha mai pensato di avere i capelli orrendi, di essere impresentabile e mal vestita o di avere un sedere troppo grosso e cadente? A parte qualche rara eccezione che conferma la regola, la maggior parte delle "anta" è insoddisfatta del proprio fisico e della propria immagine. E per quanto riguarda gli oroscopi, nessuna ci crede, eppure se ci capita di sentire la rubrica alla radio o di trovare il nostro segno zodiacale su una rivista, la nostra attenzione viene catturata nella speranza che le stelle ci riservino un futuro sorprendente. Ho letto "Un giorno si un altro no" subito dopo "La città dei vivi" di Nicola Lagioia. Entrambi belli, scritti molto bene. Due generi però diversissimi. In comune hanno soltanto l'ambientazione a Roma e l'origine meridionale degli autori (pugliese Lagioia, lucana Isa Grassano). E per fortuna, perché dopo una lettura impegnativa come quella di Lagioia avevo bisogno della leggerezza, simpatia e ironia di Isa Grassano. Un romanzo rosa, un genere che normalmente non scelgo. Me lo ha inviato Isa grazie ad un'amicizia in comune e sono doppiamente felice di averlo letto: ho conosciuto un genere diverso dalle mie solite letture e mi è pure piaciuto. La storia, "perora" (come direbbe Arabella), si chiude con un finale per nulla prevedibile che lascia la porta aperta ad un seguito. Scrittrice di saggi e guide con a tema viaggi e turismo, blogger, insegnante di giornalismo, impegnata in mille attività, chissà che Isa non ci racconti, tra un po', qualcos'altro di Arabella... "Il primo appuntamento è come un'abitazione in vendita. Le dimensioni giuste, gli spazi ariosi eppure tu rimani sulla soglia a pensare: sarà questa? Andrà bene per me? Pensieri confusi, Un'altalena di euforia e paura." "Ci sono uomini che si accendono e si spengono ad intermittenza. Ludo era così. Un giorno sapeva illuminare le mie giornate. Un altro le rendeva spente e buie." ★★★☆☆ scopri come valuto i libri 🍨 mousse alla fragola

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