PAESAGGIO
Riavviene febbraio, un pino
mezzosepolto, coperto di neve
le crode grigioni delle vette
ammantate di bianco, di notte
Passa il giorno tenue e breve
nelle case di paese appannate, strette
il fuoco appena acceso, le fette
di pane imburrato e d'oro al mattino
I vetri condensano, il pallore
di finestre umide infonde opere
sulle mura di Romarzollo, spessore
alpino di monte Altissimo
Massimiliano Bresciani nasce a Riva del Garda, in Trentino, nel 1971. È laureato in Filologia germanica e dal 1998 vive in Germania. Suona il flauto traverso.
"Giri di libellula", è la sua prima raccolta di poesie, pubblicata nel 2006, a cui ha fatto seguito "Periodi di riflesso" nel 2010.
Massimiliano è mio cugino. Siamo nati a un mese di distanza. Abbiamo vissuto nella stessa casa fino agli undici anni. Eravamo inseparabili. Molti ricordi che hanno ispirato le sue poesie sono anche miei.
"Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe, sui grossi frumenti gentili e piange sempre la sera. Forse è la sua preghiera."