Per la rubrica SEI DOMANDE IN CERCA D'AUTORE, vi presento Mauro Zanetti, scrittore trentino che ha recentemente pubblicato il giallo urbano "Tracce parallele".
Come e quando é nata l'idea di scrivere "Tracce parallele"?
L'idea di scrivere Tracce Parallele nasce dalla mia passione per i gialli cosiddetti "urbani" ovvero che sono legati ad una città e al suo territorio, soprattutto ho pensato che sarebbe stato bello far diventare Trento e il Trentino luogo di narrazione come è successo ad altre città italiane e straniere.
Come mai hai scelto il genere giallo, data la tua formazione storica?
Ho scelto il giallo perché assieme al romanzo storico è il mio genere preferito da lettore.
A che punto sei con la stesura del tuo secondo romanzo giallo? Protagonisti saranno ancora Alessandro, Antonio e Fabrizio?
Il secondo romanzo è in fase di scrittura e spero di pubblicarlo entro l'autunno. La squadra investigativa sarà la stessa di Tracce Parallele con un paio di nuovi innesti molto importanti.
Cosa ne pensano i tuoi alunni della tua attività di scrittore?
Per scelta personale tendo a tenere separate la sfera lavorativa e quella di scrittore, quindi non ne ho fatto propaganda a scuola. So però che molti colleghi ed alcune famiglie dei miei studenti hanno letto il romanzo e questo mi fa molto piacere.
Frase o citazione che ti piace o ti rappresenta maggiormente?
Abbiamo due vite: la seconda inizia quando ci rendiamo conto di averne solo una. (Confucio)
Come ti vedi fra vent'anni?
Fra vent'anni mi vedo come un sessantenne felice e scrittore di successo.
Famiglia, animali domestici: una compagna e un gatto.
Hobby e passioni, oltre alla scrittura: leggere, allenarmi in palestra e difesa personale.
Scrittori preferiti: troppi, non ne ho uno. Per ragioni diverse cito Saramago, King e Follett.
Libro del cuore: Cecità di Saramago, I Pilastri della terra di Follett e IT di King.
Film visto e rivisto: Shining.
Cantante o gruppo musicale preferito: rock in genere.
Cibo a cui non sai dire di no: polpette.
Sport praticato: palestra e difesa personale.
Pregi: disponibile.
Difetti: testardo.
Leggi qui la recensione di "Tracce parallele"
Mauro Zanetti è nato a Trento nel 1977. Dopo gli studi scientifici, si è laureato in Storia del Trentino presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento. Attualmente è insegnante di materie umanistiche in un centro di formazione professionale a Rovereto.
Dopo aver pubblicato il romanzo “Vellutum di seta e altri intrecci” per Ibuc, nel 2021 pubblica "Tracce Parallele", Nulla Die Edizioni, un giallo avvincente, scritto bene e scorrevole.
Un mistero da risolvere, colpi di scena e un'indagine poliziesca sono i protagonisti, insieme a quelli in "carne e ossa": Alessandro di Trento, investigatore privato, Antonio di Roma, insegnante e il vicequestore Fabrizio Gerola.
Un racconto leggero, molto piacevole, con una trama ben strutturata.
Molto belle le descrizioni di Trento.
Per chi non conosce la città può essere un bel modo di avvicinarsi per poi venirla a visitare.
"Cerca di alleggerire la coscienza, il notaio, ma non funziona così, non é possibile svuotare i carichi di responsabilità come si buttano le zavorre da una mongolfiera per non precipitare, se poi i sacchi da liberare sono pieni di colpe pesanti e poco dignitose, beh allora diventa proprio una rogna."
★★★☆☆
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