Avevo voglia di leggere qualcosa di giallo, di tipicamente estivo, da "sotto l'ombrellone".
Ho dato una sbirciatina alle novità proposte da MLOL (media library on line). Io leggo molti ebook che scarico gratuitamente dalla biblioteca - d'altronde non so più dove mettere i libri e quindi in formato cartaceo acquisto solo i miei autori preferiti o libri particolarmente importanti, capolavori, che può capitare di avere voglia di rileggere. I gialli, per belli che siano, difficilmente si rileggono.
Per farla breve, sul sito di MLOL c'era in vetrina una novità (che tanto novità non è dato che la pubblicazione risale al 2019): "Il sanguinaccio dell'Immacolata" di Giuseppina Torregrossa, romanzo giallo, ambientato in Sicilia (Palermo), protagonista una vicequestora in crisi sentimentale (è stata da poco lasciata dal fidanzato, il sostituto commissario Rosario, detto Sasà), un mistero da risolvere . Perfetto per me! Un mix che adoro.
Il giorno dell’Immacolata, nella pasticceria di sua proprietà, viene trovato il cadavere di Saveria, giovane pasticciera figlia del boss Fofò Russo.
Nonostante sembri trattarsi di una rapina, il questore ordina a Maria Teresa Pajno, detta Marò, a capo del nucleo antifemminicidi di Palermo, di indagare.
La vicequestora si accorge subito che i conti non tornano: una rapina prima dell’apertura quando la cassa è vuota, la figlia di un potente boss di Palermo... tutto fa pensare che si tratti di ben altro.
Con la determinazione e l'intuito che la caratterizzano, Marò risolverà il caso.
Quanti sapori, profumi, piatti tipici e tradizioni siciliani vengono evocati tra le pagine di questo romanzo!
Mi dispiace davvero tanto di aver iniziato a leggere le indagini di Maria Teresa Pajno solo dal terzo episodio. Infatti Marò compare per la prima volta nel 2012 in "Panza e prisenza", seguito nel 2018 da "Il basilico di Palazzo Galletti" . Provvederò a colmare la lacuna...
Curiosità
A Giuseppina Torregrossa, nata nel '56, laureata in medicina con specializzazione in ostetricia, arrivata alla scrittura all'età di 51 anni, è stata recentemente conferita la laurea magistrale honoris causa in "Italianistica" . A conferirle il titolo è stato il rettore dell’Università di Palermo per aver "saputo raccontare i casi minimi della storia della Sicilia e soprattutto della città di Palermo che nella sua opera si fa specchio delle vicende tormentate di tutta una società, quella italiana, rappresentata nei suoi snodi cruciali".
★★★☆☆
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🍨 mousse alla fragola