Ho trovato "Marta nella corrente" di Elena Rausa tra i miei tanti libri da leggere. Non ricordo nemmeno chi me lo ha dato e consigliato. È stata una scoperta molto positiva per me.
Il libro è molto bello, scritto molto bene, toccante, delicato e commovente.
L'autrice, Elena Rausa, è insegnante di lettere. "Marta nella corrente" è il suo primo romanzo.
Marta è una bambina di sette anni che non vuole accettare la morte della madre. Non ha un padre. Non conosce il nonno. Si chiude in un silenzio ostinato. Viene affidata alle cure di una psicologa, Emma Donati. Anche Emma, a suo modo, vive un'esperienza simile: non riesce a parlare del suo trauma, quello di essere sopravvissuta ad Auschwitz.
"Passa, Marta. Passa tutto, passa sempre. E sperò che per Marta questo potesse essere più vero di quanto era stato per lei, che forse non era mai riuscita a rinunciare ai suoi fantasmi."
★★★☆☆
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